Come definire le tariffe per la tua struttura ricettiva

Molto spesso, l’errore che che fanno gli operatori del settore turistico è quello di stabilire il prezzo delle camere in base a quello dei propri competitors.

Questa non è la strategia giusta, nel momento in cui la tua struttura presenta delle caratteristiche uniche, non presenti in altre soluzioni: disponibilità o meno di servizi extra particolari, stanze in più o in meno – e quindi maggiore o minore privacy e relax – la posizione, la vista, i materiali, ecc. e, non per ultimo, la tua ospitalità.

La tua capacità di relazionarti all’ospite, infatti, può fare la differenza, il rapporto che crei può avere maggiore valore anche rispetto a tanti altri servizi, l’esperienza che sei capace di regalare entrando in sintonia con il cliente è un fattore da prendere in considerazione. Tieni presente anche questo quando vai a creare le tue tariffe.

Importante è anche definire le uscite che riguardano i costi fissi, i costi variabili per cliente (pulizie, giardino, consumi, ecc.). Se non hai ben presente questi, rischi di perdere soldi, quando inserisci delle tariffe che potrebbero risultare vantaggiose inizialmente: puntare sulla guerra dei prezzi, per attirare maggiori prenotazioni, non è la soluzione migliore.

Sei sicuro che abbassando i prezzi in maniera indiscriminata all’inizio, i clienti potrebbero poi ritornare una seconda volta, riportando le tariffe al prezzo standard? Questo è quello che a volte si pensa quando si parla di Revenue Management, in realtà si tratta di ben altro.

Rivolgersi ad un target che bada solo al prezzo più basso, non è la giusta strategia. L’ospite su cui puntare è quello che torna perché da te ha vissuto un’esperienza unica, ha trovato un qualcosa introvabile altrove. Non bisogna essere troppo rigidi col prezzo, ma neanche svalutarsi troppo per far leva sul cliente che si concentra solo sul minor costo.

Nella definizione delle tariffe, devi tener conto chiaramente delle stagionalità e degli eventi presenti (concerti, fiere, sagre, ecc.). Per far questo e gestire più facilmente i prezzi, sul tuo sito e sui vari portali, diventa utile un gestionale con Booking Engine e Channel Manager, che ti fa risparmiare tempo, aggiornando i prezzi una sola volta da un’unica dashboard, uno strumento che ti permetta di avere sempre a portata di mano i dati relativi a costi ed entrate e altri indici fondamentali per la definizione di un piano tariffario.

Tramite un gestionale, potrai avere accesso a Statistiche sul Fatturato per anno, per mese, per canale e camera, tenere sotto controllo il tasso di occupazione e, tramite uno storico, confrontare nel tempo l’andamento e intervenire, quando necessario, per aumentare le tariffe o ridurle. Esistono dei software che consentono il Controllo di gestione di una struttura, per poter raggiungere l’utile desiderato.

Dai un valore a ciò che offri nelle promozioni o offerte speciali: tutti i servizi che includi nella tariffa “speciale” hanno un costo ed è giusto che vengano messi in evidenza. Indica, quindi, il prezzo reale depennato, per ogni servizio che stai regalando, ad un cliente fidelizzato, ad esempio, per farlo sentire coccolato.

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